Influenza A H1N1: i sintomi e le regole per proteggere i bambini
Pubblicato da lorenzo in Scuola
Niente panico. Questo è il primo consiglio che arriva dai medici che rispondono alle domande sull’influenza A H1N1. Dopo casi come quello del bambino di 10 anni morto a Roma, è naturale che si preoccupazione tra i genitori. Del resto proprio i giovanissimi sono i migliori vettori per la diffusione della febbre suina. Dall’asilo alle scuole medie, nelle prossime settimane l’influenza A continuerà a colpire. Ma i dottori avvertono: il virus H1N1 è una malattia curabile.
Quali sono i sintomi dell’influenza A? Sono gli stessi della nomrale influenza stagionale: febbre, dolori muscolari e articolari, mal di testa, perdita d’appetito, tosse, e in alcuni casi mal di gola, nausea, vomito e diarrea. Diventa fondamentale consultare il pediatra non appena abbiamo qualche dubbio.
Ecco alcune regole per proteggere i bambini che il Corriere della Sera suggerisce ai genitori:
– ogni giorno bere una spremuta di arance;
– cercare di non far sudare i bambini,
– cercare di non far prendere loro freddo e vestirli se possibile a strati;
– arieggiare gli ambienti;
– evitare luoghi troppo caldi e con aria troppo secca;
– se fuori fa molto freddo,
– respirare con il naso tenendo la bocca chiusa.
Le cure per debellare il virus prevedono antipiretici e antinfiammatori. È consigliabile evitare di andare a scuola per evitare che il virus si propaghi.
salve, da circa 4 gg ho un forte mal di gola, nausea senso di vomito, crampi all’addome e da 2 gg qualche linea di febbre!!!
devo preoccuparmi?
Concordo con tutto quello che ha scritto Elisabeth,anch’io agirei nel medesimo modo.
Ho due figli,e gli sto’ dando,rosa canina,coccus cacti,un rimedio omeopatico per la tosse,e salchilux un antibiotico naturale…………..
Vi preoccupate tutti esageratamente..
salve sono la mamma di un bimbo di 4 anni da due giorni ha febbre altissima mal di gola e tosse,la pediatra mi ha detto che al 90% ha contratto l’influenza h1n1,la terapia che mi ha dato è tachipirina, antibiotico cedax e bentelan.ora il mio dubbio è:una volta debellata l’influenza e tornerà ad uscire e frequentare i suoi amichetti, c’è la possibilità di una ricaduta?se si come devo comportarmi?spero in una vostra risposta
e’ vero che una volta contratto il virus si e’ immuni?
salve, anche io desidero sapere se una volta contratto il virus si è immuni. mia figlia di quasi 3 anni ha avuto a metà ottobre sintomi riconducibili (a quanto dice la pediatra) all’influenza R1H1 (febbre alta, tosse che si protrae per settimane e congiuntivite) che ho trattato con paracetamolo, antibiotico e aerosol. l’altra bimba di 7 anni ha avuto un episodio febbrile alto circa un mese fa, per un giorno e tosse (per lei non è stato necessario l’antibiotico). da due giorni ho contratto io l’influenza, subito degenerata in bronchite acuta e mi sto curando con antibiotico e aerosol. ho forti episodi di tosse e giro per casa con un fazzoletto legato davanti alla bocca per non disperdere germi per casa (mio marito al momento è l’unico a non essersi ancora ammalato).
La domanda è: le bimbe ormai sono immuni????? sono preoccupata per loro. grazie
Ho letto da qualche parte che la sicurezza alla immunità non c’è neppure dopo aver contratto l’influenza. Questo succede anche perchè non è detto che il virus sia proprio uguale al precedente. Quindi fate attenzione.
Lo sapevate che i maggiori esponenti politici e militari hanno un altro tipo di vaccino per l’influenza suina?Io ho due gemelli di 4 mesi,e non posso vaccinarli secondo il pediatra!Lo sapevate che addirittura vogliono vaccinare la popolazione del terzo mondo?Si sa che l’influenza a fino ad oggi ha causato 750 morti più o meno,mentre la malaria ed altre malattie e la fame,in quei paesi ne causa 750 al giorno?Vi sembra giusto?